18/1/2018 – Braccianti agricoli: entro il 23 febbraio la domanda per il riconoscimento dei benefici per eventi calamitosi

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Braccianti agricoli: entro il 23 febbraio la domanda per il riconoscimento dei benefici per eventi calamitosi
L’INPS, con la Circolare n. 2 del 17 gennaio 2018, ha fornito indicazioni circa gli adempimenti necessari alla compilazione degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli valevoli per l’anno 2017, necessari al fine di ottenere i benefici previdenziali e assistenziali a seguito di eventi calamitosi, ai sensi dell’articolo 21, comma 6 della Legge n. 223/1991.In particolare, entro il 23 febbraio 2018, le aziende dovranno inviare all’Istituto, in via telematica o cartacea, la dichiarazione di calamità, che dovrà fare riferimento all’art. 1, comma 1079 della Legge n. 296/2006, per dare così modo alle sedi di provvedere alla corretta compilazione degli elenchi nominativi al fine della concessione del beneficio ai lavoratori interessati.

18/1/2018 – Coltivatori diretti e Imprenditori agricoli professionali: istanze per le agevolazioni contributive entro il 31 marzo

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Coltivatori diretti e Imprenditori agricoli professionali: istanze per le agevolazioni contributive entro il 31 marzo
L’INPS, con il Messaggio n. 195 del 17 gennaio 2018, ha comunicato che i giovani coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a 40 anni, che hanno effettuato l’iscrizione alla previdenza agricola nel corso del 2017, hanno tempo fino al 31 marzo 2018 per presentare l’istanza per accedere all’esonero contributivo disciplinato dall’articolo 1, commi 344 e 345 della Legge n. 232/2016.

18/1/2018 – Chiarimenti dell’Inps in merito all’assegno di disoccupazione ASDI e all’abrogazione della misura

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Chiarimenti dell’Inps in merito all’assegno di disoccupazione ASDI e all’abrogazione della misura
Con il Messaggio numero 196 del 17 gennaio 2018 l’Inps fa il punto sulla disciplina relativa all’assegno di disoccupazione ASDI, successivamente all’abrogazione della misura realizzata dall’art. 18 del D.Lgs 15 settembre 2017, n. 147.L’Inps con il medesimo messaggio informa di un adeguamento della procedura informatica di gestione dell’ASDI al fine di valutare ed istruire le domande, verificando la presenza dei requisiti di accesso all’assegno di disoccupazione maturati entro il 1 gennaio 2018.Sarà automaticamente verificato, si legge nel Messaggio ‘che il requisito della completa fruizione dell’indennità di disoccupazione NASPI, per la sua durata massima, sia stato maturato alla data del 1 gennaio 2018’.

17/1/2018 – Flussi d’ingresso 2018: pubblicato il decreto

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Flussi d’ingresso 2018: pubblicato il decreto
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2018 il DPCM 15 dicembre 2017 contenente la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo nel territorio dello Stato per l’anno 2018, entro una quota massima di 30.850 unità.I termini per la presentazione delle domande per:lavoro non stagionale e autonomo, potranno essere trasmesse soltanto dalle ore 9 del settimo giorno successivo alla data di pubblicazione del DPCM 15.12.2017 sulla GU;lavoro stagionale potranno essere trasmesse soltanto dalle ore 9.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del DPCM 15.12.2017 sulla GU.

17/1/2018 – Addizionale amianto: pubblicato il decreto

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Addizionale amianto: pubblicato il decreto
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato nella sezione ‘Pubblicità legale’ del proprio sito internet, il Decreto Interministeriale 7 dicembre 2017 con il quale conferma per l’anno 2017 nella misura dell’1,29% l’aliquota addizionale sui premi versati dalle imprese a finanziamento del Fondo per le vittime dell’amianto.

17/1/2018 – Ammesso il distacco del lavoratore apprendista

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Ammesso il distacco del lavoratore apprendista
In materia di distacco, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito che deve considerarsi legittimo, alla luce della richiesta di parere formulata dall’ITL Udine-Pordenone con nota prot. N. 29837 del 19 dicembre 2017, l’utilizzo del contratto di apprendistato in distacco.Nello specifico l’INL, con Circolare del 12 gennaio 2018, ha precisato che ai fini della legittimità dell’istituto del distacco in presenza di contratto di apprendistato, è necessario che sussista sempre:l’interesse del distaccante;l’espressa previsione del distacco nel piano formativo e la presenza di un tutor adeguato messo a disposizione del DDL.

17/1/2018 – Licenziato il dipendente adibito a mansioni inferiori per l’assenza dopo la diffida al datore

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Licenziato il dipendente adibito a mansioni inferiori per l’assenza dopo la diffida al datore
In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha statuito la piena legittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente adibito a mansioni inferiori, che si assenta per più giorni dal servizio subito dopo aver inviato una diffida al datore, in quanto il rifiuto completo della prestazione può essere giustificato soltanto in caso di inadempimento totale da parte dell’imprenditore. La Suprema Corte, con la Sentenza n. 836 del 16 gennaio 2018, ha chiarito che ove il datore assolva a tutti gli altri obblighi, quali il pagamento della retribuzione, la copertura previdenziale e assicurativa e l’assicurazione del posto di lavoro, non trova applicazione l’art. 1460 c.c. in tema di eccezione d’inadempimento.

17/1/2018 – Condanna del datore che non risponde a mezzo Pec alla richiesta di documenti dell’Ispettorato del Lavoro

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Condanna del datore che non risponde a mezzo Pec alla richiesta di documenti dell’Ispettorato del Lavoro
Con la Sentenza n. 1561 del 16 gennaio 2018 la Corte di Cassazione condanna, quale contravvenzione ex art articolo 4, comma 7 della Legge n. 628/1961, la condotta del legale rappresentante di una società cooperativa di produzione e lavoro che aveva omesso di rispondere via Pec ad una richiesta di documenti da parte dell’Ispettorato del Lavoro.Nella pronuncia in esame si definisce quale ‘legalmente data’ la richiesta di informazioni inviata via Pec alla Società, ‘essendo un mezzo legale di comunicazione per le Società che offre garanzie di accertamento sulla data di spedizione e di ricevimento da parte del legale rappresentante’.

17/1/2018 – L’informazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro non necessariamente impartita dal RSPP

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L’informazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro non necessariamente impartita dal RSPP
Con l’Interpello n. 2/2017, pubblicato il 16 gennaio 2018, la Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in seguito all’istanza avanzata dall’Unione Generale del Lavoro(UGL) ha fornito risposta al quesito inerente la necessità che l’informazione (definita dal D.Lg 81/2008) sia svolta in forma prioritaria ed esclusiva dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).Attraverso un’interpretazione del combinato disposto degli artt. 31 e 36 del D.Lgs 81/2008, la Commissione ritiene che rientri nella discrezionalità del datore di lavoro la decisione in merito a chi affidare l’onere di erogare l’adeguata informazione a ciascuno dei propri lavoratori.

17/1/2018 – CUPE 2018: approvati modelli e istruzioni

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CUPE 2018: approvati modelli e istruzioni
Con Provvedimento 12 gennaio 2018 l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, sul proprio sito, il modello e le relative istruzioni del CUPE 2018 (certificazione degli utili corrisposti e dei proventi ad essi equiparati). Il nuovo modello sostituisce lo schema di certificazione approvato con Provvedimento 7 gennaio 2013 e recepisce le variazioni introdotte dal Decreto MEF 26 maggio 2017. A seguito della riduzione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, (a decorrere dell’esercizio 2017), il citato Decreto ha stabilito che la quota dei dividendi da assoggettare a tassazione è pari al 58,14% (non più 49,72%).Si ricorda che la Certificazione deve essere rilasciata dal soggetto che corrisponde, tra gli altri, utili derivanti da partecipazione, a soggetti IRES, residenti e non residenti, in qualunque forma corrisposti, e deve essere consegnata entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento.