29/12/2017 – Convenzione tra INPS e Fondo di assistenza sanitaria per il settore turismo (FAST): modalità di compilazione UniEmens

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Convenzione tra INPS e Fondo di assistenza sanitaria per il settore turismo (FAST): modalità di compilazione UniEmens
L’INPS, con la Circolare n. 190 del 28 dicembre 2017, rende note le istruzioni per la compilazione della denuncia UniEmens a seguito della stipula della convenzione con il Fondo per i dipendenti da aziende del settore turismo ‘FAST’, avente ad oggetto la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento del Fondo tramite il Modello F24.

29/12/2017 – Nuovo modello di dichiarazione di successione e proroga invio telematico: Provvedimento

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Nuovo modello di dichiarazione di successione e proroga invio telematico: Provvedimento
Con Provvedimento 28 dicembre 2017, l’Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, nonché le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.Tale nuovo modello sostituisce quello approvato in data 15 giugno 2017 con riferimento alle successioni aperte a decorrere dal 3 ottobre 2006; il nuovo modello sarà utilizzabile a partire dal 15 marzo 2018. Fino al 31 dicembre 2018, per consentire un graduale avvio delle nuove procedure, sarà comunque consentito l’utilizzo del vecchio modello 4 con presentazione al competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate.Ne consegue che l’obbligo di invio telematico si avrà dal 1° gennaio 2019, con esclusivo utilizzo del nuovo modello approvato con il Provvedimento in oggetto.

29/12/2017 – Nuovi coefficienti di calcolo per l’usufrutto vitalizio e per le rendite

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Nuovi coefficienti di calcolo per l’usufrutto vitalizio e per le rendite
Con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 20 dicembre 2017, pubblicato in G.U. 28 dicembre 2017, n. 301, alla luce dell’aumento della percentuale del tasso legale degli interessi (dallo 0,1% allo 0,3%), stabilito, a decorrere dal 1° gennaio 2018, dal D.M. 13 dicembre 2017, viene aggiornato, con decorrenza 1° gennaio 2018, il prospetto dei coefficienti allegato al D.P.R. n. 131/1986 per il calcolo dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni ai fini delle imposte di registro e sulle successioni e donazioni.

28/12/2017 – Il lavoratore licenziato con una contestazione in ritardo ha diritto all’indennità risarcitoria

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Il lavoratore licenziato con una contestazione in ritardo ha diritto all’indennità risarcitoria
In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha stabilito che in caso di contestazione tardiva rispetto ai fatti accaduti, il lavoratore può aver diritto all’indennità risarcitoria prevista dall’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, ma non alla tutela reintegratoria, in quanto non rientra nelle fattispecie specifiche.Con la Sentenza n. 30985 del 27 dicembre 2017, nel particolare, i giudici della Corte Suprema hanno chiarito che il ritardo nella contestazione dell’addebito, avvenuto ad oltre due anni di distanza dai fatti, non può far venir meno il recesso non essendo tra le cause che legittimano la reintegra del lavoratore, ma si applica comunque la cd ‘tutela indennitaria forte’ prevista dal comma 5 del medesimo articolo della Legge n. 300/1970, poiché il ritardo è tale da violare il diritto alla difesa del lavoratore.

28/12/2017 – Corretto regime per le perdite fiscali in seguito a fusione tra due soggetti non residenti: Risoluzione

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Corretto regime per le perdite fiscali in seguito a fusione tra due soggetti non residenti: Risoluzione
Con Risoluzione 22 dicembre 2017, n. 161, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al corretto regime fiscale applicabile alle perdite fiscali derivanti da un’operazione di fusione per incorporazione tra due società comunitarie aventi stabile organizzazione in Italia.In particolare, l’Agenzia ha chiarito che, nel caso in cui si verifica nel territorio dello Stato un’integrazione di attivi, a seguito di un’operazione transnazionale di fusione che ha determinato l’attribuzione del patrimonio della stabile organizzazione della società ‘conferente’ ad una stabile organizzazione preesistente, riferibile alla società beneficiaria, la norma deputata a disciplinare il riporto delle eventuali perdite fiscali pregresse è l’art. 181, TUIR.

28/12/2017 – In arrivo le comunicazioni sulle anomalie dichiarative per le somme detenute all’estero per il 2016

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In arrivo le comunicazioni sulle anomalie dichiarative per le somme detenute all’estero per il 2016
Con Provvedimento 21 dicembre 2017 l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che sta inviando delle comunicazioni a quei contribuenti che, per l’anno 2016, hanno omesso di dichiarare le attività finanziarie detenute all’estero. Tali anomalie emergono a seguito dell’analisi dei dati ricevuti da parte delle Amministrazioni fiscali estere nell’ambito dello scambio automatico di informazioni secondo il Common Reportign Stardard (CRS).A seguito di tale comunicazione il contribuente può, pertanto, regolarizzare spontaneamente la propria posizione, presentando una dichiarazione integrativa, beneficiando della riduzione delle sanzioni in considerazione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse.

27/12/2017 – INPS: gestione dei rimborsi e delle compensazioni

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INPS: gestione dei rimborsi e delle compensazioni
L’INPS, con il Messaggio n. 5159 del 22 dicembre 2017, ha fornito il riepilogo operativo da seguire in caso di:denunce contributive passive;note di rettifica passive;DM10Vig passivi.In merito alla denuncia contributiva passiva, la stessa potrà essere oggetto di rimborso per il tramite della procedura telematizzata dedicata o si potrà procedere alla compensazione dell’importo tramite F24 o con eventuali perdite debitorie tramite l’istanza ‘Dichiarazione Compensazione’.Per quanto attiene le note di rettifica passive, le strutture territoriali potranno utilizzarle a copertura di altre inadempienze, con il vincolo che sia decorso almeno un anno dalla loro emissione.Il credito derivante da regolarizzazione (DM10Vig passivi) sarà chiesto a rimborso o, alternativamente, messo in compensazione con altri debiti in via diretta da parte dell’Istituto o su istanza dell’azienda ma comunque non attraverso il modello F24.

27/12/2017 – Fondo Solimare: istruzioni INPS per il pagamento diretto

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Fondo Solimare: istruzioni INPS per il pagamento diretto
L’INPS ha fornito le necessarie indicazioni per l’inoltro della richiesta in merito al pagamento diretto delle prestazioni erogate da Solimare.Nello specifico l’Istituto, con il Messaggio n. 5156 del 22 dicembre 2017, ha chiarito che i datori di lavoro che rientrano nel campo di applicazione del Fondo in parola ed abbiano in corso processi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per ragioni connesse alle causali della CIG e della CIGS, dovranno trasmettere il modello SR41 per ogni singolo lavoratore, in aggiunta al contributo addizionale dell’1,5% delle retribuzioni imponibili.

27/12/2017 – Danno biologico differenziale al netto della rendita INAIL erogata agli eredi

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Danno biologico differenziale al netto della rendita INAIL erogata agli eredi
In materia di infortuni sul lavoro, la Corte di Cassazione ha statuito che, a seguito della morte del lavoratore di cancro per cause di servizio, ai fini del calcolo del danno differenziale, dall’importo della lesione di natura non patrimoniale e biologica va detratto quanto indennizzato dall’INAIL al prestatore anche se di fatto erogato agli eredi.La Suprema Corte, con la Sentenza n. 30857 del 22 dicembre 2017, accogliendo il ricorso aziendale, ha chiarito che nel liquidare il danno differenziale va considerata la componente del danno biologico della rendita riconosciuta al lavoratore anche se in effetti andata ai congiunti, mentre è autonoma la prestazione riconosciuta ai congiunti superstiti.

27/12/2017 – CIGS settore editoria: le istruzioni per la gestione delle istanze per le diverse causali

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CIGS settore editoria: le istruzioni per la gestione delle istanze per le diverse causali
Il Ministero del Lavoro, con la Circolare n. 21 del 22 dicembre 2017, interviene in materia di concessione della CIGS alle imprese che operano nel settore editoria facendo seguito al Decreto Interministeriale n. 100495 del 23 novembre 2017, con il quale sono stati definiti i criteri per l’approvazione dei programmi di CIGS per il settore in oggetto. Si tratta di provvedimenti adottati in attuazione del riordino degli ammortizzatori sociali che riconduce anche il settore dell’editoria nell’ambito dei criteri disposti con il D.Lgs n. 148/2015 come integrato dal D.Lgs n. 69/2017.In particolare, le imprese appartenenti al settore dell’editoria, possono accedere alla CIGS, per i lavoratori da esse dipendenti (giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti, dipendenti compresi i lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante), prescindendo dal requisito occupazionale dei 15 dipendenti di cui all’art. 20, comma 1, D.Lgs n. 148/2015, per le causali di:riorganizzazione aziendale in presenza di crisi;crisi aziendale, ivi compresi i casi di cessazione di attività produttiva dell’azienda o di un ramo di essa anche in costanza di fallimento;contratto di solidarietà difensivo.I lavoratori beneficiari devono possedere, alla data della presentazione dell’istanza di CIGS un’anzianità di effettivo lavoro di almeno novanta giorni svolti presso l’unità produttiva per la quale è richiesto l’intervento di CIGS.