24/2/2020 – Corrispettivi telematici: nuovi chiarimenti delle Entrate

SeacInfo Fiscale
Corrispettivi telematici: nuovi chiarimenti delle Entrate
Con Circolare 21 febbraio 2020, n. 3, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito alcuni dubbi in materia di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri.Tra i tanti chiarimenti, il documento di prassi ha precisato che:è possibile utilizzare il credito d’imposta anche se l’acquisto del Registratore telematico avviene tramite leasing; rimane, invece, fuori dall’agevolazione chi acquista gli strumenti non per uso diretto, ma per una successiva cessione a vario titolo. L’utilizzo del credito può avvenire a decorrere dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese di registrazione della fattura di acquisto/adattamento;nel caso in cui il pagamento avvenga tramite l’utilizzo dei buoni pasto, alla ricezione del ticket restaurant il commerciante è tenuto:a memorizzare il corrispettivo, in tutto o in parte non riscosso;ad emettere comunque il documento commerciale.nei primi sei mesi di entrata in vigore dell’obbligo di memorizzazione e di trasmissione telematica dei corrispettivi (1/7/2019-31/12/2019 per gli operatori con un giro d’affari superiore a euro 400.000 e 1/1/2020-30/6/2020 per tutti gli altri) non si applicano le sanzioni individuate dall’art. 2, D.Lgs. n. 127/2015 nel caso in cui, liquidata correttamente l’imposta, si proceda all’invio dei dati entro il mese successivo a quello dell’effettuazione dell’operazione. Inoltre, il documento di prassi precisa che la memorizzazione e la trasmissione costituiscono un ‘unico adempimento’: la mancanza dell’una o dell’altra comporta l’applicazione delle citate sanzioni.

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