25/6/2019 – Omicidio colposo se il datore non ha sottoposto il dipendente alla necessaria formazione

SeacInfo Amministrazione del personale
Omicidio colposo se il datore non ha sottoposto il dipendente alla necessaria formazione
Il titolare di una ditta di legnami è condannato per omicidio colposo se il dipendente imprudente muore in un tragico incidente in servizio, dopo esser stato incaricato di compiti per i quali non ha ricevuto adeguata formazione.È quanto ha statuito la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 27787 del 24 giugno 2019, secondo la quale il nuovo assunto deve essere inizialmente incaricato di sole attività ausiliarie o di supporto, al fine di imparare le tecniche e precauzioni del mestiere. I giudici, infatti, hanno precisato che il datore può evitare la condanna solo dimostrando che la condotta del lavoratore è stata abnorme, in quanto non possono essere considerate discriminanti né l’imprudenza del lavoratore, il quale elude la vigilanza del caposquadra, né la liberatoria firmata sui dispositivi di protezione individuale.

25/6/2019 – Regime del margine per la rivendita di opere d’arte

SeacInfo Fiscale
Regime del margine per la rivendita di opere d’arte
Con Principio di diritto 18 giugno 2019, n. 19, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sull’applicabilità del regime del margine alla rivendita di opere d’arte.In particolare, l’amministrazione finanziaria ha chiarito che il regime del margine è applicabile alla rivendita di opere d’arte qualora si dimostri che il rivenditore abbia acquisito l’opera d’arte pagando un prezzo già inclusivo dell’IVA senza aver avuto la possibilità di esercitare il diritto alla detrazione(condizione inderogabile).

25/6/2019 – Data emissione della fattura, nuovi chiarimenti

SeacInfo Fiscale
Data emissione della fattura, nuovi chiarimenti
A partire dal 1° luglio 2019 la fattura può essere emessa entro 10 giorni (12, secondo quanto previsto da un emendamento in fase di conversione del D.L. n. 34/2019) dal momento di effettuazione dell’operazione; qualora l’emissione della fattura non avvenga contestualmente all’effettuazione dell’operazione (stesso giorno) ma entro i 10 (12) giorni successivi, nel documento dovrà essere indicata anche la data di effettuazione dell’operazione.Secondo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate con Circolare n. 14/2019, nel campo ‘Data’ della sezione ‘Dati Generali’ del file .xml della fattura elettronica dovrà essere indicata sempre e comunque la data di effettuazione dell’operazione; la data di avvenuta trasmissione della fattura verrà attestata autonomamente dallo SdI.In altre parole, nel caso in cui l’operatore decidesse di emettere la fattura elettronica via SdI non entro le 24 ore del giorno dell’operazione, ma in uno dei successivi 10 (12) giorni, la data del documento dovrà sempre essere valorizzata con la data di effettuazione dell’operazione; i 10 (12) giorni successivi potranno essere sfruttati per la trasmissione del file della fattura elettronica allo SdI.

21/6/2019 – Credito di imposta per la promozione del welfare di comunità: istituito il codice tributo

SeacInfo Fiscale
Credito di imposta per la promozione del welfare di comunità: istituito il codice tributo
Con Risoluzione 18 giugno 2019, n. 60, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta del 65% istituito dall’articolo 1, comma 201, Legge 27 dicembre 2017, n. 205, a favore delle fondazioni di cui al D.Lgs. 17 maggio 1999, n. 153, per la promozione del welfare di comunità mediante interventi e misure di contrasto alle povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani e ai disabili, etc.Il codice tributo da utilizzare è ‘6902’ denominato ‘WELFARE DI COMUNITÀ – Credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni effettuate dalle fondazioni – art. 1, comma 201, della legge 27 dicembre 2017, n. 205’.

21/6/2019 – Sisma Centro Italia: nuova proroga del termine di versamento di tributi e contributi sospesi

SeacInfo Amministrazione del personale
Sisma Centro Italia: nuova proroga del termine di versamento di tributi e contributi sospesi
L’art. 23, comma 1, lett. e-ter), DL n. 32/2019, convertito, con modificazioni dalla Legge n. 55/2019, ha disposto, con riferimento ai territori del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, del 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017, l’ulteriore proroga dal 1° giugno 2019 al 15 ottobre 2019, per l’effettuazione degli adempimenti e dei versamenti sospesi, in unica soluzione ovvero mediante rateizzazione fino ad un massimo di 120 rate mensili di pari importo, con il versamento, in tale ultima ipotesi, dell’importo corrispondente al valore delle prime cinque rate entro il 15 ottobre.Facendo seguito alla nuova proroga concessa dal Legislatore, l’INPS, con il Messaggio n. 2338 del 20 giugno 2019, recepisce il nuovo differimento al 15 ottobre 2019 del termine per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti contributivi sospesi, evidenziando che con successivo messaggio saranno fornite le istruzioni per l’effettuazione del versamento, in unica soluzione ovvero mediante rateizzazione.

21/6/2019 – Imposta di bollo da versare solo per le fatture elaborate e non scartate dallo SdI: Circolare

SeacInfo Fiscale
Imposta di bollo da versare solo per le fatture elaborate e non scartate dallo SdI: Circolare
Con la recente Circolare 17 giugno 2019, n. 14, l’Agenzia ha fornito chiarimenti anche in merito all’imposta di bollo sulla fattura elettronica.In particolare è stato precisato che:la fattura elettronica ‘scartata’ da SdI si considera non emessa e, conseguentemente, in questo caso non sorge neppure il presupposto del tributo; è ulteriormente precisato che le fatture soggette al calcolo del bollo sono quelle per le quali SdI ha consegnato o messo a disposizione il file della fattura nel trimestre di riferimento;per assolvere il pagamento non vi è alcuna preventiva comunicazione all’Amministrazione finanziaria;la scadenza prevista per il giorno 20 del primo mese successivo per le fatture elettroniche emesse in ciascun trimestre solare riguarda tutte le fatture elettroniche, dovendo comunque riportare la specifica annotazione di assolvimento dell’imposta ai sensi del D.M. 17 giugno 2014;il servizio di calcolo messo a disposizione dall’Agenzia rappresenta un’agevolazione legata alle sole fatture elettroniche emesse via SdI, non esaustivo; pertanto i contribuenti devono verificare gli importi proposti, nonché procedere ad eventuali integrazioni.

20/6/2019 – Esonero dalla trasmissione telematica dei corrispettivi per le vendite on line

SeacInfo Fiscale
Esonero dalla trasmissione telematica dei corrispettivi per le vendite on line
Con Risposta 19 giugno 2019, n. 198, l’Agenza delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla trasmissione telematica dei corrispettivi per le c.d. ‘vendite on line’.L’Agenzia ha precisato che se l’operazione di vendita si configura come commercio elettronico indiretto (in quanto la transazione commerciale avviene on line) la stessa è assimilabile alle vendite per corrispondenza, pertanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 2, lettera oo), D.P.R. n. 696/1996, che esonera l’operazione da qualunque obbligo di certificazione, salvo l’obbligo di emissione della fattura se richiesta dal cliente.Ne consegue che i corrispettivi derivanti dal commercio elettronico non sono soggetti all’obbligo di invio telematico mentre devono essere annotati nel registro dei corrispettivi, ovvero nel registro delle fatture emesse qualora venga richiesta dal cliente la fattura.

20/6/2019 – Criteri per individuare gli elementi di incoerenza dei Modd. 730/2019: Provvedimento

SeacInfo Fiscale
Criteri per individuare gli elementi di incoerenza dei Modd. 730/2019: Provvedimento
Con Provvedimento 19 giugno 2019, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito ai criteri per l’individuazione degli elementi di incoerenza delle dichiarazioni Modd. 730/2019 con esito a rimborso e delle modalità di cooperazione finalizzate ai controlli preventivi.In particolare, l’Agenzia ha stabilito che i controlli preventivi scattano quando nel Mod. 730/2019 con esito a rimborso:si rilevano scostamenti per importi significativi dei dati risultanti nei modelli di versamento, nelle CU e nelle dichiarazioni dell’anno precedente;si rilevano altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o a quelli esposti nelle CU; si è in presenza di situazioni di rischio, individuate in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti.

20/6/2019 – Legittimo il recesso datoriale se la richiesta di audizione orale non è formulata in termini univoci

SeacInfo Amministrazione del personale
Legittimo il recesso datoriale se la richiesta di audizione orale non è formulata in termini univoci
In tema di licenziamento, la Corte di Cassazione ha statuito la legittimità del provvedimento espulsivo nei confronti del dipendente di una banca, accusato di aver compiuto erroneamente operazioni finanziarie a cui era preposto, in quanto non ha espresso in termini univoci la domanda di essere sentito per esporre le proprie giustificazioni.Con la Sentenza n. 16421 del 19 giugno 2019, respingendo il ricorso del lavoratore, la Suprema Corte ha affermato che, in tema di sanzioni disciplinari, non è necessario che la contestazione dell’addebito preveda la determinazione di un’audizione o di un termine entro il quale il lavoratore possa fornire le proprie difese. I giudici hanno poi precisato che il termine per la presentazione delle controdeduzioni del lavoratore è previsto dalla legge.

19/6/2019 – Quando gli operatori dei call center e delle vendite internet sono lavoratori subordinati

SeacInfo Amministrazione del personale
Quando gli operatori dei call center e delle vendite internet sono lavoratori subordinati
La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 16037 del 14 giugno 2019, ha ritenuto che gli operatori di un call center non fossero dei collaboratori autonomi dell’impresa, ma dei lavoratori subordinati.Secondo i giudici gli indici della subordinazione sarebbero la genericità dell’oggetto della collaborazione, il corrispettivo determinato in misura fissa, i controlli sullo svolgimento del lavoro e il fatto che i lavoratori svolgessero la propria attività presso la sede aziendale.